Amministrazione di sistemi Mageia remoti made easy
Oltre ad essere una valida distribuzione per l’ambito desktop e portatile, Mageia dimostra di essere altrettanto valida per l’ambito server, anche grazie al parco software già disponibile tramite i repositories e agli strumenti messi a disposizione per configurare la macchina da remoto.
Mi riferisco in questo caso particolare alla suite urpm e a tools come il Mageia Control Center, che possono essere rispettivamente sfruttati da linea di comando e tramite un’interfaccia TUI (Text User Interface) basata su ncurses, oltre che nella tradizionale veste ormai nota a tutti (GTK).
Per quanto concerne il Mageia Control Center occorre specificare, però, che l’interfaccia per terminale non è paragonabile a quella grafica. Infatti applicazioni come rpmdrake non sono disponibili nella controparte ncurses: ciò rappresenta indubbiamente un limite dal momento che distribuzioni come Debian hanno a disposizione soluzioni come aptitude.
Nell’amministrazione di un sistema Mageia remoto (senza grafica) si sente poi la mancanza di tools che semplifichino la manipolazione dei repositories, il download di pacchetti (sorgenti o binari), ed altri aspetti -se vogliamo- minori.
E’ per questa ragione che nasce la suite di tools denominata urpmex (ossia urpm extender) il cui nome è ispirato al tool per Fedora yumex, ma che è diversa nella sostanza.
I tools della suite urpmex si appoggiano alla suite urpm (urpmi, urpmq, urpmf, urpme, ecc di cui potete trovare una quick reference in italiano qui) e ne semplificano l’utilizzo o ne incrementano le funzionalità, restando però perfettamente compatibili e semplici da usare.
La suite urpmex è ancora alle sue prime fasi di sviluppo, ma le principali funzionalità sono già pienamente implementate anche se ancora manca il supporto alle localizzazioni (che verrà implementato a breve).
cuterepos
![urpmex cuterepos utility The urpmex cuterepos utility](https://www.matteopasotti.it/wp-content/uploads/2012/10/urpmex-cuterepos-1-300x230.png)
Questa applicazione permette di gestire in modo molto semplice i repositories (aka media) di Mageia tramite un qualsiasi terminale grazie ai widget ncurses.
repos
![urpmex repos utility The repos utility provided by the urpmex suite](https://www.matteopasotti.it/wp-content/uploads/2012/10/urpmex-repos-1-300x102.png)
Se avete necessità di uno strumento che non dipenda neppure da ncurses potete optare per l’ultra leggero repos che tramite una formattazione dell’output facilità l’identificazione e la manipolazione dello stato di ogni repository disponibile. Offre le stesse funzionalità di cuterepos ma tramite un’interfaccia ridotta all’osso e senza dipendere da librerie non strettamente necessarie.
urpm-downloader
![urpmex urpm-downloader The urpm-downloader utility](https://www.matteopasotti.it/wp-content/uploads/2012/10/urpmex-urpm-downloader-1-300x43.png)
Questa utility vi permette di scaricare dai repository attivi sulla vostra Mageia i pacchetti rpm o src.rpm senza la necessità di installarli. Attualmente supporta solo i repository http e ftp, a breve anche quelli basati su rsync. L’utilità di questo strumento è meno evidente perché rivolta maggiormente agli sviluppatori che ai sistemisti e, anche in questo caso, il suo nome si rifà ad uno strumento presente in Fedora, yum-downloader.
Questi appena illustrati, seppur brevemente, sono i tools principali: altri sono in fase di sviluppo e diverranno stabili nelle prossime settimane.
Non viene fornito, ancora, un pacchetto per l’installazione quindi occorre scaricare l’archivio dei sorgenti generato automaticamente da github ( https://github.com/Matteo Pasotti/urpmex/zipball/master ). In alternativa è possibile utilizzare git come segue
git clone https://github.com/Matteo Pasotti/urpmex.git
In questo modo tutta la suite verrà a trovarsi nella cartella urpmex e potrete incominciare ad utilizzarla.
Ulteriori news sullo sviluppo seguiranno nelle prossime settimane.
Alla prossima 😉